Treno d'andata: 7,45. In coda, c'era posto anche se un po' ammassati come al solito di Lunedì
Treno di ritorno: 20,15, preso al pelo. Dopo le prime carrozze il posto c'è
Trasporto a Milano: Suicidio in zona Cordusio, per cui metro per andare a fare le riprese era bloccata, il traffico era deviato su Cairoli, anche per quelli che andavano a Sesto che dovevano cambiare a Cadorna con la verde e prendere un mezzo di superficie. Il ritorno però sembrava già tutto a posto. Ma quanto è lenta la verde?
Curiosità di viaggio: più che curiosità, lamentazioni. Vedi sezioni "blateramenti". Comunque, l'uomo in beige oggi aveva una giacchetta marrone. E di nuovo salutava tra la folla come a farsi vedere da qualcuno.
Pausa pranzo a Milano: preso un primo da Princi e tornata in ufficio per leggere manoscritti per il concorso. Le mie pause pranzo saranno molto tristi d'ora in poi. La pasta però era libidinosa.
Break a Milano: nessuno
Kit dello stagista pendolare: non lo so, ma ho bisogno di qualcosa di più efficace delle abbinazioni tappi+cotone e tappi+mp3. Suggerimenti?
Cose nuove al lavoro: per political reasons, non curo più una cosina che mi intrigava molto. Capisco, ma mentirei se non dicessi che ci sono rimasta. Perché è bello curare delle cose, sapete? Anche piccole. Anche fare copia-incolla di frasi di libri.
Curiosità di stagista: Sono nella "fase di mezzo". Avete presente? Quando hai sempre più responsabilità (non grosse, eh!), la gente si aspetta che tu sappia svelargli degli arcani... ma poi ti ricorda che tu stagista sei e stagista sempre rimarrai.
Blateramenti lavorativi: Secondo voi, dire qualcosa al capo è fare la spia? Perché io un po' mi ci sentivo, a dirgli che martedì scorso ho discusso con un collega e pianto, e quindi sono stata zitta, anche perché ci siamo chiariti. Però poi ha saputo che ho pianto (come una pirla aggiungerei) e mi ha detto che avrei dovuto dirglielo. Ha ragione eh. Assolutamente. Però... come si fa a non sentirsi una spia?
Blateramenti: Perché MONDO BOIA, devi urlare in treno? Se la persona di fronte a te ti parla normale? Oggi han superato il massimo: tappi più mp3 a palla. Se leggete "strage su torino-milano o milano-torino" sapete chi è stata. E io sono un po' sorda! (i miei amici lo sanno, e quando alzo la voce me lo dicono... normale no?)
La cosa fuffa del giorno: Niente cose fuffe, oggi. Almeno non che abbia notato. Però il mio booktrailer era proprio carino proiettato sullo schermino della tv. Anche se aveva le maledette scritte troppo chiare.
Treno di ritorno: 20,15, preso al pelo. Dopo le prime carrozze il posto c'è
Trasporto a Milano: Suicidio in zona Cordusio, per cui metro per andare a fare le riprese era bloccata, il traffico era deviato su Cairoli, anche per quelli che andavano a Sesto che dovevano cambiare a Cadorna con la verde e prendere un mezzo di superficie. Il ritorno però sembrava già tutto a posto. Ma quanto è lenta la verde?
Curiosità di viaggio: più che curiosità, lamentazioni. Vedi sezioni "blateramenti". Comunque, l'uomo in beige oggi aveva una giacchetta marrone. E di nuovo salutava tra la folla come a farsi vedere da qualcuno.
Pausa pranzo a Milano: preso un primo da Princi e tornata in ufficio per leggere manoscritti per il concorso. Le mie pause pranzo saranno molto tristi d'ora in poi. La pasta però era libidinosa.
Break a Milano: nessuno
Kit dello stagista pendolare: non lo so, ma ho bisogno di qualcosa di più efficace delle abbinazioni tappi+cotone e tappi+mp3. Suggerimenti?
Cose nuove al lavoro: per political reasons, non curo più una cosina che mi intrigava molto. Capisco, ma mentirei se non dicessi che ci sono rimasta. Perché è bello curare delle cose, sapete? Anche piccole. Anche fare copia-incolla di frasi di libri.
Curiosità di stagista: Sono nella "fase di mezzo". Avete presente? Quando hai sempre più responsabilità (non grosse, eh!), la gente si aspetta che tu sappia svelargli degli arcani... ma poi ti ricorda che tu stagista sei e stagista sempre rimarrai.
Blateramenti lavorativi: Secondo voi, dire qualcosa al capo è fare la spia? Perché io un po' mi ci sentivo, a dirgli che martedì scorso ho discusso con un collega e pianto, e quindi sono stata zitta, anche perché ci siamo chiariti. Però poi ha saputo che ho pianto (come una pirla aggiungerei) e mi ha detto che avrei dovuto dirglielo. Ha ragione eh. Assolutamente. Però... come si fa a non sentirsi una spia?
Blateramenti: Perché MONDO BOIA, devi urlare in treno? Se la persona di fronte a te ti parla normale? Oggi han superato il massimo: tappi più mp3 a palla. Se leggete "strage su torino-milano o milano-torino" sapete chi è stata. E io sono un po' sorda! (i miei amici lo sanno, e quando alzo la voce me lo dicono... normale no?)
La cosa fuffa del giorno: Niente cose fuffe, oggi. Almeno non che abbia notato. Però il mio booktrailer era proprio carino proiettato sullo schermino della tv. Anche se aveva le maledette scritte troppo chiare.
Posta un commento