Juls
Salve a tutti Oh miei Non Lettori. Vi chiedo scusa per questa ennesima sparizione ma, ahimé, sono stata nuovamente travolta da una Malattia. Questa volta Tracheite, giusto per non farci mancare mai nulla.
Approfitto della misera lucidità che mi offre la (spero non) temporanea mancanza di febbre per postare qua almeno un po' di fotografie.


(clicca qua sopra per le foto!)




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Juls

Per farmi perdonare di questa ulteriore assenza, la foto del MITICO distributore di MediaWorld che trovate andando dalla Stazione alla Metro.

Vorrei fare di più, ma almeno fino a domani sono nella MMMMMMMMMMMMMMMM extra lavorativa.
Perciò vi summarizzo as soon as possible, e pure torno a scrivere. Promesso. Intanto se riesco qualche foto interessante ve la posto.

Quick Info gastronomica: The Bar http://thebarmilano.com/ , non è male e la consegna a domicilio ha prezzi accessibili anche se, attenzione, vi portano il pane incluso ma le porzioni, a parte panini e insalate, non sono granché. 
Juls
Versione conclusa del post

Treno d'andata: 7.45, in ritardo di 10 minuti poi recuperati. Il ritardo si è accumulato ... Prima dell'inizio della banchina di Vercelli. Noi fissavamo il muso del treno e lui lì, fermo, chissà perché. Ammetto di essermi seduta "gulp" in prima classe. Il treno era strapieno e la mia amica seduta lì e... Insomma, ho viaggiato di straforo. Penso però che tutte le volte in piedi valgano ben più di un giro in prima.
Treno di ritorno: 19.15. Pieno ma sopportabile. Se solo capissero che il venerdì il Vivalto NO!!!! Che si dimezzano i posti già solo con le valigie!
Trasporto a Milano: as usual, anche se all'interno della stazione di centrale c'è un'innovazione TECNOLOGGGICA...
Curiosità di viaggio: ... Il pratis roulant per valigie!!!! No non ho scritto male... Poichè la stazione non ha più scale mobili dirette per la superficie ha messo questi mini tapis roulant verdi sintetici per aiutare nel trasporto bagagli nello scalone principale. Però è un tappeto verde peloso. Ho già detto peloso?
Pausa pranzo a Milano: da San Tomaso. Mi dicono che il loro cous cous è squisito. Io ho ripreso l'insalata rucola-patate-piovra. Yum.
Break a Milano: ho ceduto alla gola e accompagnando la mia nuova compagna di sventure (= stagista ufficio stampa) a prendersi la cena dal burger king infine aperto in stazione, ho preso una porzione di chili cheese bites, una goduria di formaggio fuso misto a peperoncino che vuole copiare gli jalapenos alla lontana ma dà più dipendenza.

Kit dello stagista pendolare: una tisana calmante. Ho sempre del tè nero, almeno una bustina, la tisana calmante non l'avevo mai valutato.

Cose nuove al lavoro: sto per commettere un omicidio. Oggi sono stata interrotta da Dolllor la bellezza di 13 volte. Non le ho contate subito ma ad occhio penso che tali fossero, se non di più
Curiosità di stagista: la linea sottile? Si sottilizza sempre di più. Oggi ho iniziato a fare calcoli fondamentali. Argh.

Blateramenti lavorativi: Oggi i miei colleghi si sono lanciati in un'aulicissima disquisizione: "Perché le donne amano gli stronzi?" (e questo vi rende l'idea di come arriviamo al venerdì). Mi sono intromessa chiedendo una specifica: Cosa si intende per stronzo? No perché di ex che quando li abbiamo conosciuti erano molto teneri e carucci è pieno il mondo, ma poi per come ci hanno mollate si sono guadagnati alla stra grande l'appellativo di stronzi. Per diramare la questione, siamo andati a cercare su Google.
Ecco cosa abbiamo trovato:
"Ma cos'è uno "stronzo"?
Dal punto di vista sociale è "stronzo" chi si comporta male, con cattiveria, etc. etc.
Ma dal punto di vista femminile uno stronzo è colui che non ubbidisce ai comandi ricevuti. Uno che pensa con la propria testa e non è manipolabile.
" (dal blog di Libero, http://blog.libero.it/leDonne/584513.html). Bom. Mi sembra chiaro chi sia uno stronzo allora. Beh, ma a me non è mai piaciuto uno stronzo. Secondo i miei colleghi però è una menzogna. Non ho detto che non mi ispirino sesso selvaggio certi stronzi, eh. Però piacere è un altro livello.
I miei colleghi mi perplimono.
Blateramenti: Perché Trenitalia non si rende conto che mentire o non dare informazioni rende tutti solo più incazzati? E ditelo che il treno è in ritardo di 20 minuti e non dieci e che non avete idea di che binario lo metterete... Ci fate venire solo le ulcere da incazzature mentendo!
Non mi sembra un concetto difficile da capire. Eppure, puntualmente...
La cosa fuffa del giorno: No fuffità oggi. A parte i discorsi fuffi al lavoro.
Juls
Treno d'andata: 7.45 con 5 minuti di ritardo, ma 9 carrozze e stretti, ma ci si sedeva.
Treno di ritorno: 18.15. Per la fretta non ho contato le carrozze ma era strapieno.
Trasporto a Milano: sovraffollato al punto che stamattina a Centrale ho atteso 2 metro. Tenetelo presente se avete appuntamenti
Curiosità di viaggio: nella tratta tra i tapis roulant e la stazione della metro hanno messo un distributore automatico di... Mediaworld. Vada per le cuffiette dell'mp3, ma chi si compra un iPod da un distributore automatico????

Comunicazione di servizio: il mitico supermercato della stazione sta facendo lavori quindi trovate la metà della roba e tutta nello stanzone centrale.
Pausa pranzo a Milano: white rice in the office
Break a Milano: none

Kit dello stagista pendolare: il filo interdentale. E non scherzo! Lo sapete che supplizio è avere roba incastrata dalle 13 alle 19?

Cose nuove al lavoro: sono diventata una lurida spia. Messa alle strette ho spiattellato su da quanto tempo era che lavoravo da sola a una cosa. Ho chiesto scusa al mio collega, però sono pur sempre una lurida serpe in seno
Curiosità di stagista: none

Blateramenti lavorativi: scrivere un giorno dopo mi impedisce di blaterare temo.
Blateramenti: idem
La cosa fuffa del giorno: c'era un signore sul treno, vestito da pescatore (camicia a scacchi, pantaloni da pescatore beige, gilet all'apparenza impermeabile beige, cappellino da baseball) che... Con assoluta nonchalance ha tirato fuori un iPad e ha iniziato a usarlo in leggerezza. Ah fin dove arriva la tecnologia!
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Juls
Treno d'andata: 7.45, sette carrozze di Vivalto. Vi lascio immaginare l'incubo. Ma confermo che se salite in coda, a Novara scende gente e anche in quantità cospicua
Treno di ritorno: 18.15, seduta a culo. Ovviamente zero condizionamento e pochissimi finestrino che scendevano...
Trasporto a Milano: normale, anche se particolarmente pieno.
Curiosità di viaggio: stamattina, altro esemplare di Homo Non Sapiens, l'Adolescentis Idioticus. Tale esemplare si muove solo in branchi, al di fuori dei quali può anche ingannarvi e passare per Homo Sapiens. Ma appena si ritrova nelle vicinanze di un gruppo di suoi simili? La fine! Useranno un tono di voce a livello esponenziale rispetto al loro numero, CANTERANNO, si muoveranno in modo inconsulto facendo sobbalzare tutti i sedili dello stesso lato. Soluzione? Cercare il più possibile di dividerli strategicamente, non lasciando che si siedano troppo vicini.

Pausa pranzo a Milano: pasta in bianco in ufficio. Sigh
Break a Milano: nessuno

Kit dello stagista pendolare: oggi non ho idee

Cose nuove al lavoro: oggi ho fatto Indiana Jules. Sono andata alla ricerca dei file-libro perduti e sono tornata... Quasi vincitrice. Devo proseguire nella mia coraggiosa ricerca.
Curiosità di stagista: dopo un po' che sei lì, tutti si scordano che sei una stagista. E pure tu. Solo che poi in riunione per l'assetto burocratico dell'ufficio tu rientri non come tu persona ma in "stagisti vari". E, poiché tu eri scordato, farà male

Blateramenti lavorativi: oggi pausa pranzo didattica: Panda mi ha spiegato come funziona la burocrazia. Sono proprio un'ingenua.
Blateramenti: oggi sul treno alla fine mi sono seduta sui gradini per disperazione. E ovviamente la gente mi faceva alzare per scendere. Percentuale di sfiga?
La cosa fuffa del giorno: c'è un archivio segreto di libri dietro una parete del muro. Hanno il bollino chiquita e sono intoccabili. Sorge il sospetto che abbiano le pagine avvelenate.
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Juls
Treno d'andata: 7.45. 7 carrozze. Teniamoci larghi e diciamo 8 che-magari-mi-son-sbagliata-a-contare. Ok che non ci son più i liceali ma ci rendiam conto? Mi son seduta giusto perché ho accettato di stare scomoda e incastrarmi con quello davanti.
Treno di ritorno: 18.45, per Pinerolo. Si arriva a casa mezz'ora prima sì.... Ma niente aria condizionata, e nel vagone 2 finestre 2 che si aprivano.
Trasporto a Milano: agghiacciante scoperta: il vero orario estivo iniziava sabato 2 per i mezzi di superficie e il 9 luglio per la metropolitana. Seriously? Mica Milano è una città universitaria che si svuota! Attese per la metro (linea gialla) già ora che toccano i 4 minuti... Mi chiedo cosa mi prepari la prossima settimana in città
Curiosità di viaggio: lezione di zoologia: esiste una razza, evolutasi (?) da qualche anno, che ora che son partiti i saldi infesta i treni: la quarantennes stupidas. Tale razza si contraddistingue per abbronzatura pacchiana, scollature improbabili che di solito danno su lembi di pelle cheavreipreferitononvederemai, di solito con indosso bigiotteria estremamente vistosa e/o indumenti pitonat-leopardat-zebrati. E fin qui, la quarantennes stupidas potrebbe sembrare solo nociva alla vista. E invece no! Perché il tratto veramente distintivo di questo esemplare è che crede di avere ancora 15 anni e parla e gesticola di conseguenza. Si consiglia di prendere il largo: tanto sentirete la sua telefonata in cui racconterà l'ultimo spasimante che ha fatto anche dall'altro lato del vagone, state tranquilli. Se ciò non è bastato a dissuadervi, altri due dettagli: cercherà di attaccar bottone per parlarvi di quello che "miodiochipensachesia che accetti di andare subito così a bere qualcosa con lui" O estrarrà l'unica lettura: leggo/metro/iospio e/o grazia/chi/etc e vi leggerá il suo oroscopo (o lo leggerà ad alta voce) pretendendo poi di leggere quello di TUTTI i vicini.
Inutile dire che stasera sono caduta nella trappola e a Novara mi son dovuta dare alla fuga.

Pausa pranzo a Milano: panino da casa
Break a Milano: none

Kit dello stagista pendolare: scaccia quaranttennes stupidas. Temo però non ne esista ancora uno

Cose nuove al lavoro: oggi ho intrapreso la prima parte della mia missione di Provetta Indiana Jonas: ho scavato nei meandri degli archivi alla ricerca disperata di file-libro polverosi e dimenticati e ho stilato un elenco di Intovabili che dovrò trovare domani: in trasferta all'Ufficio Tecnico!
Curiosità di stagista: dice un mio collega che il Capo mi adora. Volevo dirgli che a sbarazzare la concorrenza ci voleva davvero davvero poco: gli ho preso una tortina di compleanno (e non solo per questo)

Blateramenti lavorativi: ci siamo abbonati a nota rivista gratis avversaria. Lol Lol Lol. Secondo me quando vedono la richiesta di abbonamento non ci credono.
Blateramenti: no dai dopo quello sulla razza mi astengo
La cosa fuffa del giorno: la mia nuova piantina ha un sottovaso
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Juls
E sono tornata.
Anche se non ne avrei il tempo, volevo troppo tornare a scrivervi.
Due settimane infernali di stop sul blog, poi due giorni e TRAC influenza di quelle cazzute, 4 giorni di febbre tra i 39 e gli over 40.
Ma prima di sproloquiare, il riepilogo della giornata:

Treno d'andata: 7,45, in testa, pieno ma io avevo il posto tenuto, quindi non saprei dirvi.
Treno di ritorno: 18,15, strapieno, trovato un posticino in testa. L'impressione è che ci siano poche carrozze, il treno non arriva neanche alla scaletta del sottopassaggio
Trasporto a Milano: Il solito, ma l'orario estivo sucks, ho quasi perso il treno per quell'attesa di 4 minuti. Però oggi erano meno proporzionalmente affollate degli altri lunedì
Curiosità di viaggio: Qualcuno è "Il faro nella nebbia" della signora dal lato opposto del vagone. Should I say something else?

Pausa pranzo a Milano: riso in bianco da casa, mangiato da "Arnold's coffee" mentre la mia nuova compagna stagista di ufficio stampa mangiava una focaccia. E poi, dopo la pausa pranzo, un gusto Iced Caramel Macchiato. Serviva.
Break a Milano: none :(

Kit dello stagista pendolare: una sciarpina leggera, che non occupi troppo spazio. FONDAMENTALE per quei vagoni con un'aria condizionata esagerata.

Cose nuove al lavoro: dovevo partecipare a una twittata live ad un evento, ma purtroppo eravamo troppi.
In più, preparato il set per l'intervista a un'autrice con l'idea folgorante di usare i cartelloni del libro: effetto intervista da film, bellissimo!
Curiosità di stagista: oggi la mia neo-collega di stagismo mi ha fatto notare che è davvero triste che siamo le uniche ad essere rappresentate sulla mail non dal nostro nome e cognome ma da "stage"+ufficio. Un po' lo è, ma un po' la rivendico mia ormai, quella mail.

Blateramenti lavorativi: just sad, che dopo tanto lavoro non ho visto neanche l'autrice, che oggi era in sede, ma ho ebookkato. Però sto diventando davvero brava nell'ebookkare.
Blateramenti: No dai, a parte la gente che urla da una parte all'altra del treno, quelli di cui senti la musica anche con le cuffie... niente blateramenti
La cosa fuffa del giorno: Non c'è più il Signor Salutante. Ciò mi rende molto triste. Ma molto tipo molto molto molto. Non ho capito chi salutasse, né chi fosse.
Mission Failed.
Inoltre, ho portato una piantina come tardo regalo di compleanno al mio collega PolliceVerde. Peccato che la piantina... avesse una lumaca dentro. Ooooops. Ora però il nostro ufficio è un po' più colorato, con la sua piantina e la mia nuove, e quelle che lui aveva già. Speriamo duri!

In queste due settimane di silenzio blog, ho lavorato un casino, ebookkato un sacco, contattato e ricontattato alcuni dei miei blogger preferiti per lavoro, cercato di salvare il morto gruppo di lettura, e fatto altre tremila cose, tra cui la riorganizzazione della libreria dell'ufficio, dopo averci messo un'ora e mezza a trovare dieci libri. Sembra che io abbia compiuto la destrezza dell'anno, e sono stata pure osannata! Ci sono pure dei bellissimi cartelli stampati, che indicano dove trovare cosa.